Fin ora abbiamo parlato delle autorità precedenti (tradizionale e non tradizionale), di come abbiamo fallito per aspetti diversi e molteplici, ma ad oggi come qual è lo stato dell’arte? Per rispondere a questa importante domanda bisogna necessariamente introdurre la Nuova Autorità, passando da un vecchio concetto di autorità ad un nuovo concetto di autorevolezza.
Essa si baserà su 4 principi fondanti :
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Presenza: E’ importante che i genitori facciano sentire la loro presenza senza essere intrusivi. Essi devono prestare ai figli attenzione e cura vigile. Infatti la presenza aumenta il peso e l’influenza dell’adulto nella vita del figlio. Inoltre diminuisce comportamenti antisociali e a rischio.
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Autocontrollo e responsabilità: gli adulti che tentano di costruire una Nuova Autorità devono dimostrare di essere responsabili delle proprie azioni, mantenendone il controllo ed evitando reazioni impulsive davanti ai comportamenti “sbagliati” del figlio. Di conseguenza si rende necessario abbandonare la necessità di vincere poiché schiacciare l’altro crea sempre un sentimento di rivalsa.
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Supporto e legittimazione: l’autorità deve strutturarsi come prodotto sociale di una rete di individui. La comunità legittima l’autorità genitoriale poiché più forte del singolo vi è solo il gruppo.
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Persistenza: I genitori non possono, e non devono, ritirarsi dal loro ruolo nonostante ciò che accade. Passare i valori e i principi che si ritengono giusti è sia un diritto che un dovere genitoriale.
In conclusione Il ritorno ad una vecchia autorità può suscitare nostalgia. Tuttavia è impossibile ripristinarla poiché non adatta al mondo moderno ne per i mezzi ne per gli obbiettivi da raggiungere. Infatti essa è caratterizzata da alcuni aspetti centrali ad oggi considerati illegittimi,inadeguati e inaccettabili :
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la punizione corporale,
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il timore reverenziale,
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l’immunità alla critica
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e l’obbedienza incondizionata.
Possiamo concludere dicendo che non solo non possiamo, perché questa fallirebbe senza appoggio sociale, ma neanche vogliamo restaurare tale arcaica forma di autorità.
Dott. Orioli Alessandro Alberto