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Salvo “partenze alternative”, generalmente il mese di settembre rappresenta un po’ per tutti il mese dei “rientri”. Rientro a casa, che vuol dire anche rientro a scuola e al posto di lavoro.

Nel precedente articolo abbiamo analizzato l’importanza dei fiori di Bach. Oggi affrontiamo insieme il tema del ritorno a scuole a lavoro dopo le rigeneranti vacanze estive, questa volta parlando di alcuni integratori fitoterapici anti – stanchezza e anti – stress.

Tra gli integratori fitoterapici vi suggerisco:

  • Ginkgo Biloba: è conosciuto per la sua efficacia sulla circolazione venosa, arteriosa e soprattutto cerebrale. Sembra che aumentando l’afflusso di sangue al cervello migliori l’acuità mentale, la concentrazione, la memoria a breve termine e l’abilità cognitiva. E’ impiegato nelle perdite di memoria dovute a età avanzata e in caso di alzheimer. Viene in alcuni casi anche utilizzato nei soggetti che soffrono di tinnito (ronzio alle orecchie) e vertigini. Migliorando la circolazione periferica aiuta a ridurre la sensazione di freddo alle estremità e i crampi. E’ utile anche nelle neuropatie diabetiche e nella degenerazione maculare.
  • Clorofilla: aumenta l’energia e aiuta a resistere meglio allo stress. E’ infatti utilizzata come energizzante naturale soprattutto nei cambi di stagione o comunque ogni qualvolta l’organismo tende a cedere alla stanchezza, allo stress o durante una convalescenza. Dà una vera e propria boccata d’ossigeno a mente e corpo! Possiede però anche moltissime altre proprietà: è antianemica, cicatrizzante, purificante del sangue, regolatrice intestinale, depurativa nell’accumulo dei metalli pesanti, migliora il lavoro cardiaco, circolatorio e metabolico.
  • Betula Pubescens: è un tonico generale molto valido quando siamo sopraffatti da astenia fisica e mentale.
  • Sequoia Gigantea: è un tonico nonché stimolante endocrino. Ci aiuta a recuperare le forze donandoci anche una sensazione di euforia.
  • Quercus Peduncolata: dando sostegno all’attività delle ghiandole surrenali ci dona energia in caso di affaticamento fisico e psichico.
  • Manganese – rame oligoelemento: è consigliato in caso di stanchezza mentale e fisica che tende ad aumentare durante l’arco della giornata ed è spesso associata a difficoltà di concentrazione.
  • Rame – oro – argento oligoelemento: viene utilizzato in caso di stanchezza cronica. È indicato per le persone asteniche, che si sentono senza energia durante tutta la giornata. Possono a volte anche essere pervase dalla tristezza o essere indifferenti rispetto a ciò che avviene intorno a loro.

Tutti questi validi alleati hanno indicazioni e posologie differenti, da verificare con il proprio terapeuta e sempre a seguito di approvazione medica, soprattutto se si soffre di qualche patologia e se si assumono farmaci.

Rosanna Verderio